A ciascun iscritto al XVI Convegno Italiano di Ornitologia di Cervia è stata consegnata una copia dell’Atlante degli Uccelli nidificanti nella Repubblica di San Marino (2007 – 2011). Un bel libro che introduce il lettore alle tante meraviglie paesaggistiche, ambientali ed ornitologiche di questo piccolo stato collocato poco distante da Rimini.
I risultati sono il frutto di due importanti ricerche: quella sui rapaci diurni e notturni, svolta nel 2007 e 2008 dal Centro Naturalistico Sammarinese, e quella svolta dall’Università di Urbino sullo stato dell’ambiente nel territorio della Repubblica, utilizzando gli uccelli come indicatori ambientali. A questi dati si sono aggiunti poi una serie di informazioni integrative che si potrebbero definire di completamento.
Sono risultate nidificanti 82 specie (75 certe) in un territorio esteso per circa 61 chilometri quadrati e suddiviso in 82 quadranti di 1 chilometro di lato. Per ciascuna specie vengono riportate sia le mappe distributive che le mappe di idoneità ambientale.
82 specie sono un risultato davvero importante per un territorio di ridotta estensione e particolarmente urbanizzato. Al numero elevato di specie si aggiunge anche la qualità delle stesse con una coppia di Falco pecchiaiolo, una coppia di Albanella minore, sei coppie di Sparviere, 12 coppie di Poiana, due coppie di Falco pellegrino, 14 coppie di Gheppio e tre di Lodolaio. Interessante anche la nidificazione di ben 14 coppie di Passero solitario.
Tanta biodiversità e le elevate densità di alcune specie si spiegano con la presenza nel territorio della Repubblica di San Marino di numerosi rilievi ricoperti di foreste, calanchi e valloni boscatii. L’avanzata dell’urbanizzazione rappresenta però una seria minaccia alla sopravvivenza di tanta ricchezza naturalistica.
Maurizio Fraissinet